19La fiducia in un perfido, nel dì della distretta, è un dente rotto, un piede slogato.
20Cantar delle canzoni a un cuor dolente è come togliersi l’abito in giorno di freddo, e mettere aceto sul nitro.
21Se il tuo nemico ha fame, dagli del pane da mangiare: se ha sete, dagli dell’acqua da bere;
22ché, così, raunerai dei carboni accesi sul suo capo, e l’Eterno ti ricompenserà.
23Il vento del nord porta la pioggia, e la lingua che sparla di nascosto fa oscurare il viso.