7Va', mangia il tuo pane allegramente, e bevi il tuo vino di cuore lieto; se pure Iddio gradisce le tue opere.
8Sieno in ogni tempo i tuoi vestimenti bianchi; e l'olio odorifero non venga meno in sul tuo capo.
9Godi della vita con la moglie che tu ami, tutti i giorni della vita della tua vanità, i quali Iddio ti ha dati sotto il sole, tutto il tempo della tua vanità; perciocchè questa è la tua parte nella tua vita, e il frutto della tua fatica, che tu duri sotto il sole.
10Fa' a tuo potere tutto quello che avrai modo di fare; perciocchè sotterra, ove tu vai, non vi è nè opera, nè ragione, nè conoscimento, nè sapienza alcuna.
11DI nuovo, io ho veduto sotto il sole, che il correre non è in poter de' leggieri, nè il far la guerra in poter de' prodi, nè l'aver del pane in poter de' savi, nè l'acquistar ricchezze in poter de' prudenti, nè d'essere in grazia in poter degl'intendenti; conciossiachè ad essi tutti avvengano tempi e casi.
12Perciocchè l'uomo non pur conosce il suo tempo. Come i pesci, che son presi con la mala rete; e come gli uccelli, che son colti col laccio; così sono allacciati i figliuoli degli uomini, al tempo dell'avversità, quando cade loro di subito addosso.
13Pure ancora ho veduta questa sapienza sotto il sole, che mi è paruta grande:
14vi era una piccola città con pochi uomini dentro; ed un gran re venne contro ad essa, e l'intorniò, e fece di gran bastie contro ad essa;
15e in essa si trovò un povero uomo savio, il qual liberò la città con la sua sapienza, benchè niuno si ricordasse di quel povero uomo.