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LUCA 4:4-37 in Italian

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LUCA 4:4-37 in Sacra Bibbia

4 E Gesù gli rispose, dicendo: Egli è scritto: L'uomo non vive di pan solo, ma d'ogni parola di Dio.
5 E il diavolo, menatolo sopra un alto monte, gli mostrò in un momento di tempo tutti i regni del mondo.
6 E il diavolo gli disse: Io ti darò tutta la podestà di questi regni, e la gloria loro; perciocchè ella mi è stata data in mano, ed io la do a cui voglio.
7 Se dunque tu mi adori, tutta sarà tua.
8 Ma Gesù, rispondendo, gli disse: Vattene indietro da me, Satana. Egli è scritto: Adora il Signore Iddio tuo, e servi a lui solo.
9 Egli lo menò ancora in Gerusalemme; e lo pose sopra l'orlo del tetto del tempio, e gli disse: Se tu sei il Figliuol di Dio, gettati giù di qui;
10 perciocchè egli è scritto: Egli ordinerà a' suoi angeli, che ti guardino;
11 ed essi ti leveranno nelle lor mani, che talora tu non t'intoppi del piè in alcuna pietra.
12 E Gesù, rispondendo, gli disse: Egli è stato detto: Non tentare il Signore Iddio tuo.
13 E il diavolo, finita tutta la tentazione, si partì da lui, infino ad un certo tempo.
14 E GESÙ nella virtù dello Spirito, se ne tornò in Galilea; e la fama di esso andò per tutta la contrada circonvicina.
15 Ed egli insegnava nelle lor sinagoghe, essendo onorato da tutti.
16 E venne in Nazaret, ove era stato allevato; ed entrò, come era usato, in giorno di sabato, nella sinagoga; e si levò per leggere.
17 E gli fu dato in mano il libro del profeta Isaia; e, spiegato il libro, trovò quel luogo dove era scritto:
18 Lo Spirito del Signore è sopra me; perciocchè egli mi ha unto; egli mi ha mandato per evangelizzare a' poveri, per guarire i contriti di cuore;
19 per bandir liberazione a' prigioni, e racquisto della vista a' ciechi; per mandarne in libertà i fiaccati, e per predicar l'anno accettevole del Signore.
20 Poi, ripiegato il libro, e rendutolo al ministro, si pose a sedere; e gli occhi di tutti coloro ch'erano nella sinagoga erano affissati in lui.
21 Ed egli prese a dir loro: Questa scrittura è oggi adempiuta ne' vostri orecchi.
22 E tutti gli rendevano testimonianza, e si maravigliavano delle parole di grazia che procedevano dalla sua bocca, e dicevano: Non è costui il figliuol di Giuseppe?
23 Ed egli disse loro: Del tutto voi mi direte questo proverbio: Medico, cura te stesso; fa' eziandio qui, nella tua patria, tutte le cose che abbiamo udite essere state fatte in Capernaum.
24 Ma egli disse: Io vi dico in verità, che niun profeta è accetto nella sua patria.
25 Io vi dico in verità, che a' dì di Elia, quando il cielo fu serrato tre anni e sei mesi, talchè vi fu gran fame in tutto il paese, vi erano molte vedove in Israele;
26 e pure a niuna d'esse fu mandato Elia; anzi ad una donna vedova in Sarepta di Sidon.
27 Ed al tempo del profeta Eliseo vi erano molti lebbrosi in Israele; e pur niun di loro fu mondato; ma Naaman Siro.
28 E tutti furono ripieni d'ira nella sinagoga, udendo queste cose.
29 E levatisi, lo cacciarono della città, e lo menarono fino al margine della sommità del monte, sopra il quale la lor città era edificata, per traboccarlo giù.
30 Ma egli passò per mezzo loro, e se ne andò.
31 E scese in Capernaum, città della Galilea; ed insegnava la gente ne' sabati.
32 Ed essi stupivano della sua dottrina; perciocchè la sua parola era con autorità.
33 OR nella sinagoga vi era un uomo, che avea uno spirito d'immondo demonio; ed esso diede un gran grido, dicendo: Ahi!
34 che vi è fra te e noi, o Gesù Nazareno? sei tu venuto per mandarci in perdizione? io so chi tu sei: il Santo di Dio.
35 Ma Gesù lo sgridò, dicendo: Ammutolisci, ed esci fuor di lui. E il demonio, gettatolo quivi in mezzo, uscì da lui, senza avergli fatto alcun nocimento.
36 E spavento nacque in tutti; e ragionavan fra loro, dicendo: Quale è questa parola ch'egli, con autorità, e potenza, comandi agli spiriti immondi, ed essi escano fuori?
37 E il grido di esso andò per tutti i luoghi del paese circonvicino.
LUCA 4 in Sacra Bibbia

Luca 4:4-37 in Riveduta Bibbia 1927

4 E Gesù gli rispose: Sta scritto: Non di pane soltanto vivrà l’uomo.
5 E il diavolo, menatolo in alto, gli mostrò in un attimo tutti i regni del mondo e gli disse:
6 Ti darò tutta quanta questa potenza e la gloria di questi regni; perch’essa mi è stata data, e la do a chi voglio.
7 Se dunque tu ti prostri ad adorarmi, sarà tutta tua.
8 E Gesù, rispondendo, gli disse: Sta scritto: Adora il Signore Iddio tuo, e a lui solo rendi il tuo culto.
9 Poi lo menò a Gerusalemme e lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: Se tu sei Figliuolo di Dio, gettati giù di qui;
10 perché sta scritto: Egli ordinerà ai suoi angeli intorno a te, che ti proteggano;
11 ed essi ti porteranno sulle mani, che talora tu non urti col piede contro una pietra.
12 E Gesù, rispondendo, gli disse: E’ stato detto: Non tentare il Signore Iddio tuo.
13 Allora il diavolo, finita che ebbe ogni sorta di tentazione, si partì da lui fino ad altra occasione.
14 E Gesù, nella potenza dello Spirito, se ne tornò in Galilea; e la sua fama si sparse per tutta la contrada circonvicina.
15 E insegnava nelle loro sinagoghe, glorificato da tutti.
16 E venne a Nazaret, dov’era stato allevato; e com’era solito, entrò in giorno di sabato nella sinagoga, e alzatosi per leggere,
17 gli fu dato il libro del profeta Isaia; e aperto il libro trovò quel passo dov’era scritto:
18 Lo Spirito del Signore è sopra me; per questo egli mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato a bandir liberazione a’ prigionieri, ed ai ciechi ricupero della vista; a rimettere in libertà gli oppressi,
19 e a predicare l’anno accettevole del Signore.
20 Poi, chiuso il libro e resolo all’inserviente, si pose a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi in lui.
21 Ed egli prese a dir loro: Oggi, s’è adempiuta questa scrittura, e voi l’udite.
22 E tutti gli rendeano testimonianza, e si maravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: Non è costui il figliuol di Giuseppe?
23 Ed egli disse loro: Certo, voi mi citerete questo proverbio: Medico, cura te stesso; fa’ anche qui nella tua patria tutto quello che abbiamo udito essere avvenuto in Capernaum!
24 Ma egli disse: In verità vi dico che nessun profeta è ben accetto nella sua patria.
25 Anzi, vi dico in verità che ai dì d’Elia, quando il cielo fu serrato per tre anni e sei mesi e vi fu gran carestia in tutto il paese, c’eran molte vedove in Israele;
26 eppure a nessuna di esse fu mandato Elia, ma fu mandato a una vedova in Sarepta di Sidon.
27 E al tempo del profeta Eliseo, c’eran molti lebbrosi in Israele; eppure nessun di loro fu mondato, ma lo fu Naaman il Siro.
28 E tutti, nella sinagoga, furon ripieni d’ira all’udir queste cose.
29 E levatisi, lo cacciaron fuori della città, e lo menarono fin sul ciglio del monte sul quale era fabbricata la loro città, per precipitarlo giù.
30 Ma egli, passando in mezzo a loro, se ne andò.
31 E scese a Capernaum città di Galilea; e vi stava ammaestrando la gente nei giorni di sabato.
32 Ed essi stupivano della sua dottrina perché parlava con autorità.
33 Or nella sinagoga si trovava un uomo posseduto da uno spirito d’immondo demonio, il quale gridò con gran voce: Ahi!
34 Che v’è fra noi e te, o Gesù Nazareno? Se’ tu venuto per perderci? Io so chi tu sei: il Santo di Dio!
35 E Gesù lo sgridò, dicendo: Ammutolisci, ed esci da quest’uomo! E il demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui senza fargli alcun male.
36 E tutti furon presi da sbigottimento e ragionavan fra loro, dicendo: Qual parola è questa? Egli comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi, ed essi escono.
37 E la sua fama si spargeva in ogni parte della circostante contrada.
Luca 4 in Riveduta Bibbia 1927