Text copied!
Bibles in Italian

GIOVANNI 3:14-25 in Italian

Help us?

GIOVANNI 3:14-25 in Sacra Bibbia

14 E come Mosè alzò il serpente nel deserto, così conviene che il Figliuol dell'uomo sia innalzato;
15 acciocchè chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
16 Perciocchè Iddio ha tanto amato il mondo, ch'egli ha dato il suo unigenito Figliuolo, acciocchè chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
17 Poichè Iddio non ha mandato il suo Figliuolo nel mondo, acciocchè condanni il mondo, anzi, acciocchè il mondo sia salvato per mezzo di lui.
18 Chi crede in lui non sarà condannato, ma chi non crede già è condannato, perciocchè non ha creduto nel nome dell'unigenito Figliuol di Dio.
19 Or questa è la condannazione: che la luce è venuta nel mondo, e gli uomini hanno amate le tenebre più che la luce, perciocchè le loro opere erano malvage.
20 Poichè chiunque fa cose malvage odia la luce, e non viene alla luce, acciocchè le sue opere non sieno palesate.
21 Ma colui che fa opere di verità viene alla luce, acciocchè le opere sue sieno manifestate, perciocchè son fatte in Dio.
22 DOPO queste cose, Gesù, co' suoi discepoli, venne nel paese della Giudea, e dimorò quivi con loro, e battezzava.
23 Or Giovanni battezzava anch'egli in Enon, presso di Salim, perciocchè ivi erano acque assai; e la gente veniva, ed era battezzata.
24 Poichè Giovanni non era ancora stato messo in prigione.
25 Laonde fu mossa da' discepoli di Giovanni una quistione co' Giudei, intorno alla purificazione.
GIOVANNI 3 in Sacra Bibbia

Giovanni 3:14-25 in Riveduta Bibbia 1927

14 E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figliuol dell’uomo sia innalzato,
15 affinché chiunque crede in lui abbia vita eterna.
16 Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
17 Infatti Iddio non ha mandato il suo Figliuolo nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.
18 Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figliuol di Dio.
19 E il giudizio è questo: che la luce è venuta nel mondo, e gli uomini hanno amato le tenebre più che la luce, perché le loro opere erano malvage.
20 Poiché chiunque fa cose malvage odia la luce e non viene alla luce, perché le sue opere non siano riprovate;
21 ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le opere sue siano manifestate, perché son fatte in Dio.
22 Dopo queste cose, Gesù venne co’ suoi discepoli nelle campagne della Giudea; quivi si trattenne con loro, e battezzava.
23 Or anche Giovanni stava battezzando a Enon, presso Salim, perché c’era là molt’acqua; e la gente veniva a farsi battezzare.
24 Poiché Giovanni non era ancora stato messo in prigione.
25 Nacque dunque una discussione fra i discepoli di Giovanni e un Giudeo intorno alla purificazione.
Giovanni 3 in Riveduta Bibbia 1927